Club Alpino Italiano – Sezione di Cagliari |
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domenica 6 novembre | 23a ESCURSIONE | |||
PixinamannaRitorno alle Foreste del Sulcis |
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Tragitto |
in auto proprie |
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Ritrovo 1 |
Park V.le La Playa – Puntuali! – ore 8:00 |
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Ritrovo 2 |
Centro Ricerche Polaris N°3 – ore 8:45 |
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Riferimento cartografico |
IGMI scala 1:25000 |
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Comuni interessati |
PULA |
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Lunghezza |
12 km circa |
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Dislivello in salita |
250 m |
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Dislivello in discesa |
250 m |
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Tempo di percorrenza |
6 ore circa, escluse soste e pranzo |
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Difficoltà |
E |
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Tipo di terreno |
sentiero, sterrata, carrareccia |
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Interesse |
paesaggistico e naturalistico |
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Segnaletica |
assente |
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Attrezzatura |
vestiario adatto alla stagione e alla zona; scarponi, pila frontale, mantella antipioggia. |
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Pranzo |
al sacco, a cura dei partecipanti |
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Acqua |
scorta adeguata alla stagione |
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Rientro previsto |
a Cagliari, ore 18 circa |
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Direttori di escursione |
Danese M. – Puddu M. |
Introduzione
La foresta di Pixinamanna, contigua alle Foreste Demaniali di Is Cannoneris, Pantaleo, Monte Nieddu e Gutturu Mannu, è stata oggetto, nell’Ottocento, di un’intensa azione antropica: assegnata prima alla Compagnia Reale delle Ferrovie Sarde e poi ai privati, venne utilizzata per ricavarne legna, carbone e altri prodotti forestali (sono tutt’oggi visibili le piazzole utilizzate per le carbonaie). Nel 1905 il fondo tornò allo Stato per poi passare nel 1951 alla Regione Sardegna.
L’attuale gestione forestale ha contribuito a ricostituire e conservare il patrimonio boschivo.
La zona ospita numerose specie animali: tra i mammiferi, in particolare, è possibile trovare il cervo.
L’escursione è ad anello che percorreremo in senso antiorario a partire dalla sbarra in prossimità del rio Motixeddu. Il percorso si snoda tra sentieri, modificati fortemente dall’ultima alluvione del 2008, e carrarecce. La vegetazione è prevalentemente costituita da Lecci, Corbezzi e Filliree col la tipica macchia sarda-mediterranea di Cisti, Mirti e Rosmarini.
Come si arriva
L’appuntamento è al parcheggio Iperpan di Viale la Playa alle ore 7.45. Alle 8.00 si parte e si percorre la vecchia SS 195 in direzione Pula. Subito dopo Pula si gira a destra per Is Molas, oltrepassato il campo da golf, si prosegue lungo la strada cementata che costeggia il Centro di Ricerca Polaris, fino a raggiungere il caseggiato n. 3. Da qui si percorre la sterrata sulla destra per circa 1,6 km sino alla sbarra; qui un grande slargo sulla destra permette il parcheggio di una diecina di auto.
Informazioni utili
– SALVO AVVISO CONTRARIO pubblicato nel sito www.caicagliari.it le prenotazioni alle escursioni vanno effettuate rivolgendosi ai responsabili delle prenotazioni ivi indicati. Nella stessa pagina si viene indirizzati al sito del GEsCAI dove, nella pagina “La Scheda” vi sono le più ampie indicazioni e nella pagina “La descrizione” potete leggere queste righe.
– SALVO AVVISO CONTRARIO pubblicato nell’apposita pagina del sito GEsCAI, le prenotazioni alle escursioni vanno effettuate rivolgendosi al responsabile indicato nella pagina “La scheda”.
– Le prenotazioni vengono effettuate in ordine di tempo finché ci sono posti disponibili ed è possibile dare disdetta entro le ore 12.00 del venerdì precedente.
– I Soci evitino di presentarsi alla partenza senza aver prenotato entro i termini previsti.
– I Soci non scordino la tessera sociale, sopratutto se approvati di recente.
– Non si attendono i ritardatari, al massimo cinque minuti dopo l’ora fissata, si parte.
Le escursioni sono tutte “Sociali” ma quelle classificate EE sono in linea di massima riservate ai Soci del Gruppo GEsCAI o del CAI, di cui si conoscono le capacità.
Il Direttore di Escursione può ammettere NON Soci di cui conosce le capacità a questa tipologia di escursioni e se ne assume la responsabilità.
Avvertenze e consigli
Il terreno rende indispensabile l’utilizzo delle scarpe da trekking. Chi ne fosse sprovvisto, per motivi di sicurezza non potrà partecipare all’escursione.
In caso di meteo avverso, i partecipanti verranno avvisati via SMS il venerdì precedente l’escursione.
Chi assume medicine ricordi di portarle con sé assieme alla posologia prevista.
L’alimentazione deve essere adeguata alle esigenze fisiche e climatiche. E’ sempre raccomandata una buona colazione e, durante l’escursione, piccole integrazioni (pane, fette biscottate, frutta, barrette energetiche).
Si eviti di appesantire lo stomaco con cibi di lenta digestione e soprattutto di assumere bevande alcoliche. Sarà utile disporre di almeno 1 lt. d’acqua.
Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni:
Ogni componente del gruppo durante l’ escursione starà sempre dietro il Direttore di Escursione e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento e alla assicurazione del CAI. Chi dovesse fermarsi per necessità fisiologiche lasci il sacco lungo il sentiero e chi chiude la fila saprà che deve attenderlo. Non è gradito che si fumi durante l’escursione. Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa. Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione da successive partecipazioni.
Dichiarazione di esonero di responsabilità
Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.
Pur tuttavia, la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara:
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– di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione;
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– di aver preso visione e di accettare incondizionatamente il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI – Sezione di Cagliari;
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– di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà dell’escursione;
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– di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partepartecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin da ora il CAI Sezione di Cagliari e i Direttori di Escursione da qualunque responsabilità.